L’asimmetria e le sue infinite possibilità.
Una serie dorata come la luce di fine estate, fresca come le giornate che si accorciano. Con gentilezza.
Un filo annodato per ricordarci chi siamo e per viaggiare anche da fermi con cuore e mente aperti.
Un nodo che non è un nodo, ma l’inizio di un racconto.
Delicate, ma consistenti infiorescenze evocano una passeggiata di mezza estate, tra piante di elicriso e macchia mediterranea. Un richiamo alle isole e a uno dei miei posti del cuore.
Antiossidanti naturale.
Un percorso luminoso tra bagliori e riflessi inediti, limpidi e pieni di sfumature.
Da tenere con sé e accarezzare con lo sguardo per un pieno di colore, in ogni occasione.
Vado a fare una nuotata e torno.
Le ninfe del mare e le loro abitudini.
Una passeggiata a cavallo delle onde, quando meno te l'aspetti. Effervescenti naturali.
La cerchiatura del cerchio.
Cerchi di dimensioni diverse, lucidi o satinati, corrono, si rincorrono e danzano a occhi chiusi sul filo.
Per anime geometriche, ma non troppo.
A cosa serve un gioiello?
Gioielli come appunti sentimentali.
Legati al ricordo di un incontro, di una persona, di un viaggio, a un’idea di nostalgia.
Non 'servono'. Ci accompagnano, raccontano una storia, ne scrivono una con noi.
